La giornalista Lilli Gruber su Giorgia Meloni: la “sfida” per la nuova annata televisiva della trasmissione su La7 ‘Otto e Mezzo’.
In passato si era schierata contro le fake news della destra. Ora, Lilli Gruber è tornata a parlare a margine della nuova stagione di ‘Otto e Mezzo’ su La7, con annesso invito che sa tanto di “sfida” alla Premier Giorgia Meloni. La giornalista, infatti, ha invitato la Presidente del Consiglio a presentarsi da lei, evidenziando anche la poca abitudine della leader di Governo a parlare con la stampa.

Lilli Gruber: ‘Otto e mezzo’ e la politica
Una nuova stagione di ‘Otto e mezzo’ su La7 è pronta a iniziare con Lilli Gruber sempre al timone. La giornalista, intervistata dal Corriere della Sera, ha spiegato gli obiettivi della nuova annata dove verranno affrontati come sempre i temi di stretta attualità e politica: “La scorsa stagione è stata la migliore di sempre, l’obiettivo è di ripeterci con la nostra formula: giornalismo critico, attinenza ai fatti, niente propaganda e analisi accurate. Le novità saranno determinate dai fatti. Che dall’Italia al resto del mondo sono sempre più inquietanti”.
Parlando del suo essere critica, la Gruber ha precisato di farlo con tutti, destra o sinistra che sia: “Io faccio la giornalista, non la politica. E il giornalismo è critico con tutti, o non è. Chi è al potere ha l’obbligo della cosiddetta accountability, di rendere conto del suo operato. Per quanto riguarda la mia ‘parte’, è quella di sempre: la Costituzione, i valori democratici e la correttezza professionale”.
La sfida a Giorgia Meloni
Se si parla di Governo, impossibile non affrontare il tema dell’operato di Giorgia Meloni che la giornalista ha invitato espressamente in trasmissione nonostante il poco gradimento della Premier a parlare con la stampa: “Quando la vedremo a ‘Otto e mezzo’? La seconda domanda va rivolta a Giorgia Meloni. Per lei le porte di Otto e mezzo – trasmissione che ha ampiamente frequentato prima di diventare presidente del Consiglio – sono sempre aperte“, ha detto la Gruber.
Facendo poi riferimento al siparietto tra la Meloni e Trump alla Casa Bianca sul poco dialogo con i giornalisti, la Gruber ha dato una sorta di “consiglio” alla Premier. “Ricordo una Giorgia Meloni giovane leader della destra che, con il suo piglio spavaldo e aggressivo, non temeva di rispondere alle critiche. Oggi cosa le fa tanta paura? Chiunque la consigli su questo fronte, la consiglia male. Il rifiuto del confronto è un segnale di debolezza. È per questo che anche da noi vengono attaccati e delegittimati sistematicamente i poteri di controllo, dai giornalisti alla giustizia”.